Gli itinerari culturali del Consiglio d’Europa

Nel marzo 2005 la Federazione ha presentato al Consiglio per gli Itinerari culturali a Strasburgo un dossier sui siti cluniacensi al fine di ottenere il riconoscimento. Il Consiglio ha quindi raccomandato l’inserimento della rete cluniacense nel programma europeo degli itinerari culturali. Gli è stata attribuita inoltre una distinzione aggiuntiva, cioè quella di Grande itinerario culturale !

E la prima rete di derivazione monastica ad essere riconosciuta sul nostro continente.

Quali sono gli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa ?

Gli itinerari culturali mettono in pratica i valori fondamentali del Consiglio d’Europa : diritti dell’Uomo, democrazia culturale, diversità e identità culturale europea, scambi e arricchimento reciproco al di là delle frontiere e dei secoli.

Questo programma è nato nel 1987 a partire da una semplice idea: mostrare, in maniera tangibile e attraverso un viaggio nel tempo e nello spazio, che il patrimonio dei differenti paesi europei costituisce un patrimonio culturale comune a tutti.

Il primo itinerario è conosciuto in tutto il mondo: i Cammini di Santiago di Compostela. Esso è stato una fonte d’ispirazione prima di divenire il riferimento per lo sviluppo di azioni successive.

I principali obiettivi di questo programma sono :

• promuovere la presa di coscienza di una identità culturale europea e di una cittadinanza europea, fondata su un insieme di valori comuni concretizzati attorno a itinerari culturali che ripercorrono la storia delle influenze, scambi ed evoluzioni delle culture in Europa;
• promuovere il dialogo interculturale e interreligioso per una migliore comprensione della storia europea;
• salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale e naturale come fattore di miglioramento della qualità della vita e come risorsa per lo sviluppo sociale, economico e culturale;
• dare centralità al turismo culturale nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.